Stai pensando di prenotare un soggiorno in Toscana?

Stai già sognando la lista dei luoghi da non perdere, sicuramente vuoi vedere il più possibile della nostra terra!

La mente vi porta subito al Ponte Vecchio di Firenze, Siena e piazza del campo, Lucca e le sue storiche mura, San Gimignano e le sue iconiche torri.

 

Vuoi per caso scoprire un area autentica e genuina grazie al suo bellissimo paesaggio e alle persone che la vivono e la amano ogni giorno? Bè, sto parlando delle Terre di Pisa.

 

Con questo post vogliamo presentarti un piccolo e semplice itinerario per chi si trova in zona per la prima volta.

Un itinerario semplice dedicato a boungustai, sportivi, coppie e famiglie con bambini.

 

 Partiremo da Pontedera, facilmente raggiungibile grazie alla superstrada che collega Firenze, Pisa e Livorno

conosciuta come fi-pi-li.

 

La prima tappa della giornata è la città natale della Piaggio e del suo iconico scooter Vespa.

Una vera icona del made in Italy.

 

In Viale Rinaldi Piaggio avrai la possibilità di conoscerne e scoprirne di più, edizioni limitate e aneddoti,

insieme ad altri marchi come Aprilia, Moto Guzzi e Gilera.

La cosa positiva è che è totalmente gratuito, aperto da martedì a sabato dalle 10 alle 18.00 e in luglio e agosto anche la domenica con lo stesso orario.

 

Dopo questa piccola visita ci immergiamo nella campagna fatta di piccoli villaggi, vita lenta

e colline che non stancheranno mai i vostri occhi.

 

Ci fermiamo a Peccioli, un piccolo paese noto per l'attenzione e l’amore per l'arte in tutte le sue molteplici sfaccettature.

 

Puoi facilmente lasciare l’auto in un parcheggio sotterraneo ai piedi paese, da qui puoi scegliere di usare scale o

ascensore per raggiungere il cuore del centro storico.

 

Camminando nei vicoli scoprirai con i tuoi occhi le opere che molti artisti hanno lasciato nel corso degli anni.

Installazioni luminose, street art, sculture, che rendono la passeggiata una continua scoperta.

 

Se sei un amante dell'arte, puoi visitare alcuni dei musei come il Museo di palazzo Pretorio e il museo archeologico.

 

Hai un po di fame e vuoi qualcosa da mangiare e da bere?

 

Puoi fermarti alla Pasticceria Ferretti, conosciuta formalmente come pasticceria con dolci e gelati fatti in casa ogni giorno, ha anche una cucina dove puoi assaggiare alcuni piatti e vini locali.

 

Nel caso viaggiate con i vostri bambini e amate l'aria aperta, puoi anche farli divertire al parco tematico Pecciolo Avventura

o al parco preistorico con dinosauri a grandezza naturale immersi nel verde.

 

Ma se vuoi davvero scoprire una perla nascosta, devi prendere di nuovo la macchina e digitare su google maps, Ghizzano, parte del comune di Peccioli, questo piccolo paesino è diventato famoso nel mondo degli amanti dell'arte perché un progetto ha portato qui artisti come David Tremlett.

Si è preso cura di dipingere il vicolo centrale di verde, per portare la bellezza dei colori del paesaggio che lo circonda all'interno del borgo.

Anche artisti come Kwade e Tuttofuoco hanno portato qui nstallazioni permanenti ispirate al territorio che circonda Ghizzano.

 

Il borgo è anche un punto di riferimento per la produzione vinicola, la Tenuta di Ghizzano della famiglia Venerosi Pesciolini è una cantina biologica nota per la sua eccellente produzione nel pieno rispetto della natura e della genuina espressione del terroir.

Quindi, se sei un winelover, puoi prenotare una visita e una degustazione di vini qui.

 

Finiamo questo primo giorno a Lajatico, città natale del tenore Andrea Bocelli,

faremo una passeggiata attraverso i vicoli, noterete numerose installazioni artistiche realizzate da artisti di tutto il mondo invitati durante il concerto annuale al "teatro del silenzio", che sarà

la nostra prossima destinazione giusto in tempo per godersi il tramonto.

Parcheggia la macchina e passeggia in piena campagna, fatti un selfie e immagina di cantare con Andrea!

 

IL SECONDO GIORNO

 

Iniziamo il secondo giorno raggiungendo la città collinare di Volterra, lungo la strada ci si può fermare per ammirare le  "balze", qui le colline negli anni hanno assunto conformazione unica che rende il paesaggio magico.

 

Consiglio enologico: Se sei un winelover qui puoi trovare una cantina biologica "Podere Marcampo" gestita da una ragazza di nome Claudia,

con una sala degustazioni dal panorama unico e vini espressione del territorio dotati di grande freschezza e mineralità.

 

Arrivando in città hai la possibilità di lasciare l'auto nel parcheggio a pagamento sotterraneo,

che ti permette di uscire direttamente nel cuore del centro storico.

 

Appena usciti lo sguardo sarà catturato da un affaccio unico,  si domina da quassù e nelle giornate più limpide

nel caso si è fortunati potrai scorgere perfino il mare.

Una volta ammirato in silenzio questo ben di dio, ci spostiamo in piazza dei priori, dove è possibile ammirare

anche lo storico palazzo comunale.

 

Se hai bisogno di una pausa caffè ti consigliamo di fermarti al grazioso bar L'incontro.

Ci spostiamo al Teatro romano, perfettamente conservato e sicuramente il gioiello di Volterra.

Se vuoi approfondire la tua sete di storia, puoi visitare il museo etrusco Guarnacci,

uno dei più musei antichi pubblici d'Europa.

 

Passeggiando per la città noterai che molti negozi vendono vari prodotti realizzati con alabastro,

una pietra antica della zona che viene ancora lavorata seguendo tecniche antiche.

 

Per i wine lover, sicuramente merita una visita l’enoteca Scali, tra le vie di Volterra, ottima selezione di vini al calice e grande scelta di bottiglie rare toscane e italiane, anche in grandi formati.

Mentre se puntate ad un esperienza culinaria di alto livello, vi consigliamo il ristorante Enoteca del Duca, anche qua la carta dei vini vi stupirà per scelta di supertuscan e vecchie annate.

 

Continuiamo la giornata visitando il borgo di Lari, nel cuore del paese il castello di Vicari,

ti consigliamo di controllare il sito per conoscere gli orari di apertura;

Una visita a Lari non è completa senza una visita al pastificio martelli, un'azienda a conduzione familiare famosa per la produzione di pasta artigianale.

Se il negozio è aperto, sicuramente vi mostreranno l'area di produzione e spiegheranno tutto il processo.

Questa è solo un’altra delle piccole produzioni che ci rende il territorio unico e variegato.

 

Sulla via del ritorno puoi decidere di fermarti nella zona di Terricciola, città del vino.

Una piccola passeggiata per i vicoli del centro storico fatto di botteghe, scorci mozzafiato e scoperte archeologiche.

Il piccolo borgo infatti è stato interessato al ritrovo di reperti storici etruschi,

tra cui l’ipogeo del belvedere e più di recente il coperchio di un urna cineraria di altissimo valore.

 

Se si è amanti del vino, il territorio è una grande occasione per scoprire questo mondo affascinante da vicino

tramite i racconti e le storie dei vignaioli.

 

Più di 30 cantine, molte delle quali biologiche producono vino nel pieno rispetto della natura, privilegiando la riscoperta di vitigni autoctoni, molto spesso dimenticati tra cui la colombana e il sanforte.

Principalmente focalizzati sulla produzione del sangiovese, il sottosuolo ricco di fossili dona al vino grande freschezza e mineralità che rende i vini delle Terre di Pisa sempre più unici e apprezzati da critici e amanti del settore.

 

Le aziende vinicole non sono solo un'opportunità per approfondire la cultura italiana, ma per incontrare persone interessanti che hanno investito tutta la sua vita e passione creando splendidi luoghi

come Podere La Chiesa, Fattoria Fibbiano, Castelvecchio, Badia di Morrona, La Spinetta, Podernovo.

 

Sono aperti per visite e degustazioni anche con light lunch solitamente dal lunedì al sabato, ma alcuni di loro anche la domenica soprattutto nella stagione estiva.

Un modo per assaggiare quanto più di buono offre, un intreccio di sapori che vanno di pari passo.

 

IL TERZO GIORNO

 

Il terzo giorno inizia andando nel borgo medievale di Vicopisano, che deve la sua notorietà a Brunelleschi.

Al grande genio e architetto fu commissionata nel 1435 dai fiorentini dopo una battaglia durata ben 8 mesi in cui

riuscirono a sconfiggere i pisani e ottenere il controllo del territorio.

Divenne quindi un forte inespugnabile in modo da garantire sicurezza e scongiurare invasioni future.

 

Vicopisano è ai piedi del Monte Serra, una montagna ricca di percorsi di trekking, pareti da arrampicata attrezzate,

possibilità di volo in parapendio e visita speleologia alla grotta del monticello.

Queste attività possono essere anche fatte con guide esperte e prenotabili sul sito www.montepisano.travel

 

Voglia di relax?

 

Nel caso in cui dopo tutto questo sport sentite il bisogno di riposo e relax, hai la possibilità di farlo a Bagni di Pisa,

situato a San Giuliano Terme a due passi dal monte.

Questa spa rinnovata e accogliente è aperta al pubblico con trattamenti di bellezza

 e dispone di sorgenti termali, piscina all'aperto e sauna.

Un ottimo posto per apprezzare il silenzio ed equilibrare il corpo e la mente.

 

Successivamente possiamo spostarci direzione Firenze, dirigendoci a San Miniato,

noto per il suo prestigioso tartufo bianco che viene celebrato ogni anno a novembre.

 

Il suo centro storico sta diventando un paradiso per gli amanti del cibo, in poco tempo è stata creata una realtà gastronomica con bistrot, ristoranti e bar alla moda che servono prodotti locali e genuini.

 

Qui abbiamo una selezione di enoteche con cucina come Piazza del popolo, cocktail bar come Ethan,

ristoranti gourmet come Papaveri e papere, Pepenero e il nuovo e gustoso vegetariano Maggese.

Norcineria autentica come Falaschi, Lo Scalco e La Bisteccheria per gli amanti della carne e della bistecca alla fiorentina. Troverete una selezione di salumi artigianali che difficilmente dimenticherete.

 

Ma anche posti per un buon caffè, una tisana come Essenza, ideale per sedersi e fare due chiacchere.

E luoghi informali come Birra e acciughe, questa volta per gli amanti della birra.

E forse quando sarai lì, ne scoprirai altri che stanno aprendo in questi giorni!

 

Una visita a San Miniato non si completa senza la salita alla Rocca di Federico II e una passeggiata in Piazza della Repubblica.

 

Il periodo migliore per i buongustai è novembre, dove ogni fine settimana è dedicato alla celebrazione del tartufo bianco con show cooking, degustazione di vini delle cantine locali e bancarelle della città. Comunque San Miniato come la Toscana è bella in qualsiasi stagione!

 

Questo è il nostro itinerario di 3 giorni per principianti in cui hai la possibilità di esplorare e avere

un assaggio delle diverse attrazioni della nostra meravigliosa terra.

 

Se decidi che questo sarà il tuo prossimo viaggio, La sorgente grazie ai suoi graziosi e spaziosi appartamenti, le sue piscine, il ristorante-enoteca e il suo clima familiare saranno un luogo ideale di partenza per la scoperta di terre magiche.

Ci vediamo presto nelle Terre di Pisa!